BLACKOUT BOYS VS ALTAMARCA
venerdì 7 ottobre 2016
SPORTING ALTAMARCA - A-TEAM FUTSAL 8-4
A-Team: Zanella, Culpo, Gollin, Colombara, Dobrosavljevic, Bertinato, Vencato S., Zambello, De Gori, Vencato D., Voga. (All. Culpo)
Sporting Altamarca: Comarella, Finato, Cuzzi, Guidolin, Zardo, Pozzobon, Er Raji, Spagnol, Malosso, El Moustayne, Zocchi, Ait Cheick. (All. Forato)
Maser (Tv).
È stato un A-Team dai due volti quello visto venerdì sera al PalaMaser: spietato ed esaltante nella prima parte di gara, più volte assente nella seconda, tanto da passare dal parziale di 1-4 ad un break di 7-0 per gli avversari. Dati che confermano quanto emerso anche nelle prime giornate e rimarcato dagli stessi protagonisti: la squadra c'è e ha grande potenziale, a patto di trovare al più presto la condizione.
Coach Culpo, che in settimana aveva fatto lavorare duramente i suoi ragazzi, manda in mischia il quintetto Zambello, Culpo, Bertinato, Davide Vencato e il neo arrivato Zanella.
L'inizio è per lunghi tratti di marca ospite, tanto che è l'A-Team a portarsi in vantaggio, con azione in velocità di Nicolò Culpo.
Per i due portieri c'è parecchio lavoro da fare, in particolare per l'estremo di casa, chiamato a più riprese a contenere le fiammate dei Boys.
L'Altamarca però non è disposta a cedere un centimetro, e trova la palla buona per battere Zambello e fare 1-1.
Da lì però è un assolo A-Team: entrano Gollin, Dobrosavljevic, Voga e Stefano Vencato e la partita sembra prendere il piglio giusto per i nostri. Arrivano in sequenza la rete di Dobrosavljevic, quella di Voga (complice una sfortunata deviazione di un avversario) e infine il gol di Stefano Vencato, bravo a concretizzare nel modo migliore uno spunto personale.
Qui però la gara dell'A-Team cambia verso. Coach Forato chiama il time out, e l'Altamarca si riorganizza, trovando il pareggio con tre reti in successione negli ultimi tre minuti prima del fischio di fine tempo.
La seconda frazione si apre con l'A-Team in difficoltà, e l'Altamarca dopo 7' trova il vantaggio. Poco dopo i Boys avrebbero l'occasione per pareggiare, ma il direttore di gara giudica involontario il tocco di mano in area di un giocatore locale. Il gioco prosegue e sul successivo capovolgimento di fronte accade la stessa cosa a parti invertite, ma questa volta secondo l'arbitro è rigore, tra le inutili proteste dei nostri, nei confronti dello stesso arbitro che lo scorso anno negò ben 3 reti all'A-Team nella supersfida contro Mantova.
Dal dischetto arriva il 6-4, e sul finale l'Altamarca dilaga fino all'8-4 definitivo, risultato forse eccessivo ma certamente meritato dai trevigiani, ben messi in campo e bravi a non cedere anche sul parziale di -3.
"Una partita proprio da due volti - conferma coach Gigi Culpo - Ci siamo portati in vantaggio meritatamente con una delle favorite nella corsa promozione. Purtroppo siamo calati di intensità e concentrazione ma nonostante questo siamo rimasti attaccati al risultato fino a tre minuti dal termine della partita. A quel punto uno dei due arbitri ha decretato quel fallo da rigore contro di noi per un intervento di mano che non c'era... Lì ci siamo disuniti, e la partita è finita. Ad ogni modo, ci aspetta ancora da lavorare per i ritmi richiesti da questa categoria ma siamo sulla buona strada"
"È stato un bel primo tempo mentre il secondo tempo ho deciso di dimenticarlo - è il commento del "pres" Daniele Pistorio - Come al solito abbiamo iniziato bene e il calo di condizione nella seconda parte della partita non ci ha permesso di giocare come avremmo dovuto. Dobbiamo ancora lavorare molto, e già venerdì prossimo dobbiamo cercare di non perdere altri punti per recuperare il morale dei nostri ragazzi. Su questo società e mister sono pienamente in accordo. Una sconfitta non è certo un dramma, sapevamo che sarebbe stato un anno difficile e non ci demoralizziamo per il risultato. Dobbiamo fare tesoro si queste esperienze per capire dove dobbiamo lavorare e dimostrare di essere in questa categoria perché ce lo meritiamo".
