Boys vs Rossano, Niccolò Culpo: "It's a hard year"

UNITED FUTSAL ROSSANO - A-TEAM FUTSAL

Venerdì 17 febbraio ore 21.30

Palestra di Rossano Veneto

Ha dovuto fare da spettatore per 3 mesi a causa di una brutta pubalgia, ma adesso è pronto a dare il massimo nel momento più importante della stagione. Niccolò Culpo è finalmente di nuovo abile e arruolabile, anche se la battaglia vera sarà con la forma fisica, da recuperare il prima possibile dopo il lungo stop.

"In effetti questo è stato un anno molto duro in generale. Perché se pensiamo ai tre mesi persi più tutto il tempo che mi servirà per ritrovare il ritmo partita, il campionato arriva praticamente alla fine. Purtroppo sì. dal punto di vista degli infortuni abbiamo avuto tanta sfortuna. Il gruppo "storico", quello rodato, che sono 4 anni che gioca assieme, è sempre mancato per le assenze alternate a causa di guai fisici. Per cui sì, di innesti ne abbiamo avuti, e anche di buona qualità. Però è l'essere rodati a fare la differenza in campo. Per questo non siamo mai riusciti a esprimerci al meglio".

Nel tuo caso cos'è che ha complicato le cose?

"Forse il fatto di aver trovato solo alla fine il professionista che ha saputo risolvere il problema. La pubalgia deriva da una postura scorretta e non passa certo stando fermi. A dicembre avevo provato a rientrare e non è servito a nulla. Poi finalmente un osteopata di Padova ha capito il problema e mi ha aiutato a correggerlo. E adesso sono pronto".

Come hai visto la squadra "da fuori"?

"Eh guardare da fuori è stato difficile. La serie di sconfitte a cui siamo andati incontro mi ha fatto ancora più male sapendo che non potevo dare il mio contributo per cambiare le cose. Poi è arrivato il 7-0 contro il Verona, una sconfitta bruciante che però ha avuto il merito di suonare la sveglia. Una "tirata d'orecchie" utile per ritrovare la carica. E questo si vede già nell'approccio che abbiamo negli allenamenti di queste settimane".

Stasera che partita ti aspetti?

"Una partita ostica ma alla nostra portata. All'andata abbiamo perso, ma il primo tempo eravamo in vantaggio. Già la settimana scorsa si è visto un cambio di passo, meritavamo di più rispetto al risicato 3-2, dovuto solo al fatto che il loro quinto uomo in movimento ci ha messo in difficoltà nel finale. Adesso abbiamo le prossime sei gare con squadre abbordabili: dobbiamo assolutamente fare almeno sei punti per allontanarci il più possibile dal fondo classifica. Poi quello che arriverà in più, si vedrà.