Riccardo Negro, si fa sentire il nuovo arrivato: "Sta in noi stessi dimostrare il nostro vero v

Riccardo Negro, classe ’95, arrivato quest’estate si è messo subito al lavoro sotto la guida del Mister Culpo diventando già un veterano della squadra. Il numero 6 ha parlato oggi ai nostri microfoni. Queste tutte le dichiarazioni del centrale degli #ABoys:

Riccardo, prima stagione all’A-Team, sono passati ormai 4 mesi dal tuo approdo nei colori bianco azzurri, come ti sei integrato con il nuovo gruppo e come hai trovato l’ambiente?

"Innanzitutto, vorrei ringraziare pubblicamente l’Arzignano C5 per tutte le emozioni e possibilità che mi hanno dato, credendo in me, facendomi crescere e diventare il calciatore che sono ora. Da quando sono arrivato quest’estate ho trovato fin dall'inizio un gruppo fantastico e credo che tutti i nuovi arrivati si siano già integrati a pieno con i “veterani” dello spogliatoio, siamo un bel gruppo compatto, lavoriamo con determinazione allenamento dopo allenamento uniti e concentrati nel nostro obiettivo. C’è un ottimo rapporto tra di noi, con lo staff e la Società."

Campionato nuovo dunque per te, passi dalla A2 alla C1, quali sono le prime sensazioni?

"Abbiamo visto subito che la C1 non è un campionato semplice e ogni squadra ed ogni campo presentano delle insidie. Non ci sono partire semplici e c’è bisogno della massima concentrazione in ogni partita da parte di tutta la squadra, lavorando sodo durante la settimana con umiltà e determinazione."

A-team attualmente a -2 dalla zona playoff, cosa manca e quali possono essere i margini di miglioramento per centrare quelle posizioni ambite dalla società?

"Considerando le ambizioni della Società non siamo partiti con il piede giusto guardando la classifica. Credo che la rosa sia assolutamente competitiva e possa sicuramente lottare per le parti alte della classifica, dobbiamo però fare i conti con una squadra nuova che ha bisogno del suo tempo per integrarsi. Personalmente credo che nonostante i risultati, le prestazioni stiano migliorando di partita in partita e sono sicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare, sta in noi stessi dimostrare il nostro vero valore. Ci manca fare un salto dal punto di vista della personalità. Se riusciamo a farlo, per le qualità tecniche che abbiamo, possiamo fare grandi cose. Piano piano stiamo crescendo, sono fiducioso."

Venite da 3 pareggi consecutivi, l'ultimo arrivato in maniera incredula nei secondi finali. Venerdì trasferta contro il Futsal Giorgione, cosa dobbiamo aspettarci e come ci arrivate?

"Sicuramente i pareggi non rappresentano ciò che si è visto sul campo e credo che gli 8 pali dell'ultima partita dimostrino che non stiamo passando un periodo fortunato, ma questo non deve assolutamente essere un alibi.

Venerdì ci aspetta una gara fondamentale per il nostro cammino, contro una squadra che ha bisogno di punti e faranno il possibile per metterci in difficoltà. Dobbiamo credere in noi stessi ed essere tutti uniti, continuando con le buone prestazioni arriveranno sicuramente anche i risultati e ci auguriamo già da venerdì.

5 gol in 8 giornate, è una media eccezionale per un giocatore come te che principalmente detta il gioco da dietro.

"Personalmente son molto contento per i gol messi a segno perché mi danno una carica in più, ma siamo un gruppo e la cosa fondamentale sono le vittorie e speriamo comincino ad arrivare più frequentemente, questa società merita posizioni più alte in classifica. Dobbiamo migliorare come singoli per migliorare come squadra, siamo sulla strada giusta."

Questa settimana è iniziato il lavoro con il preparatore Lorenzo Riela, come è stato?

"Abbiamo svolto un solo allenamento con il nuovo preparatore ma abbiamo già capito il perché ha vinto tanto e siamo sicuri ci aiuterà molto a migliorare non solo sul piano atletico."

Uno sguardo al futuro?

"Sinceramente non penso al futuro ma posso dire che qui ho trovato da subito una famiglia, a partire dal Presidente che ci segue giorno dopo giorno stando vicino alla squadra con affetto, passione e dandoci consigli che da un uomo vincente come lui possono solo far bene a noi. Voglio ricambiare la fiducia della società e in particolare dell’allenatore che mi hanno fortemente voluto. Sarei molto felice se il rapporto continuasse negli anni."